LUCCA. Il provvedimento, che regolerà in modo diverso la sosta a Lucca nei primi mesi del 2021 rispetto agli altri anni, nei quali dal 7 gennaio al 7 febbraio era previsto il parcheggio gratuito su tutti gli stalli a parcometro del territorio comunale (sempre dalle 17.00 alle 20.00), è stato assunto dalla giunta Tambellini stamani, 5 gennaio, in virtù della perdurante situazione di grave crisi economica, che vede maggiormente colpita la categoria dei commercianti a causa delle chiusure prolungate stabilite dal Governo per contenere il diffondersi della pandemia.
“Dopo un mese di sosta completamente gratuita durante il periodo natalizio – spiega l’assessora alle attività produttive Chiara Martini –, misura di cui hanno beneficiato in gran parte anche i cittadini residenti, abbiamo deciso di assumere un provvedimento che fosse più mirato al sostegno delle attività commerciali cittadine. In tempo di Covid tutto risulta infatti più complesso, e per questo abbiamo valutato approfonditamente la situazione, anche interloquendo con le associazioni di categoria. Da qui discende la decisione di posticipare la gratuità degli stalli blu, limitatamente a tre ore pomeridiane ed escludendo il sabato e la domenica, a partire dal periodo che quest’anno sarà dedicato ai saldi di fine stagione”.
Sul fronte della Zona a traffico limitato, resta invece gratuito l’accesso, sempre fino al 31 marzo 2021, solo per coloro che prestano assistenza a persone che sono in quarantena e che non possono svolgere nessuna attività. In questo caso il provvedimento assunto dalla giunta agli inizi del mese di dicembre, è stato introdotto per agevolare chi deve recarsi al domicilio di cittadini isolati che abitano in centro storico.
“Dal mese di aprile 2020 – aggiunge l’assessore al traffico Celestino Marchini – , quando sono iniziati i provvedimenti restrittivi del Governo per arginare l’emergenza sanitaria, siamo intervenuti più volte sulla sosta e sulla Ztl, al fine di creare presupposti logistici a supporto del sistema economico cittadino. Il nuovo intervento, così come calibrato, da qui fino alla fine di marzo comporterà un mancato introito che si aggirerà intorno a 100.000 euro. Si tratta di cifre importanti per il Bilancio comunale”.